VERMONI DI LUSTRIA

Il gruppo continua a muoversi nella piramide nel corridoio degli uomini lucertola. Superata la stanza di addestramento della guardie, arrivate in una stanza dalla forme irregolare. al cento un pozzo molto grande, e davanti a voi un vermone gigante , qualcosa di molto grande, mai visto prima. Il sauro riconosce subito l'essere come una creatura di lustria.. "ce ne sono molti così nelle profondità delle foreste..dice" ..

Nel fondo della stanza , notate uno scinco..sicuramente un sacerdote viste le collane di ossa e gli ornamenti che porta al collo. La cosa che vi stupisce è la sua pelle che cambia colore che si adatta all'ambiente circostante. Non lo rende certo invisibile ma sicuramente molto mimetizzato.

Il primo round è di sorpresa, essendo riusciti ad entrare nella stanza di soppiatto. La tenerizia di slaanesh ammalia il vermone che subito rivolge i suoi attacchi contro lo scinco, che non capendo il gesto della creatura le ordina in una lingua antica di fermarsi e smettere l'attacco . Anche la vampira piega la volontà del vermone costringendolo ad attaccare il sacerdote, ma questi ancora una volta dopo aver subito un attacco placa la creatura con comandi mentali.

Il barbaro e l'elfo oscuro scattano verso il vermone caricando, e lasciandosi il pozzo alle spalle, quando improvvisamente ecco spuntare dal pozzo un secondo verme gigante,che stava aspettando nel sottosuolo, attirandoli tra due fuochi. Sicuramente l'intelligenza primordiale di queste creature le ha abituate a tendere trappole alle loro prede. Sono creature molto grandi, con lunghi corpi chitinosi e artigli su ogni zampa, è difficile arrivare a colpirli senza subire danni, e ben presto il gruppo si ritrova bloccato in una grande corpo a corpo. Tra la'ltro il veleno dei vermi sembra avere una sorta di controllo mentale costringendo più volte i personaggi a movimenti obbligatori . Il mago nel frattempo, bersaglia i pg bloccati ed ammassati con poteri ad area.

L'assassino elfo oscuro, l'unico effettivamente in grado di divincolarsi dal combattimento scatta ed attacca lo scinco, criticando ed uccidendolo sul colpo. Neanche il tempo di accorgersi di cosa l'aveva ucciso e già la sua gola era recisa in due da una lama di pugnale..Le ombre non sono decisamente sicure...

Nel frattempo la mischia continua e gli sforzi combinati dei restanti personaggi, uccide un vermone, ma subito l'altro spinge il barbaro nel fondo del pozzo, facendogli subire diverse ferite e mandandolo in furia. Dal fondo sentite arrivare urla di rabbia, maledizioni in lingua blasfeme.. nulla sembra avere più importanza, solo sangue e morte ..e teschi per il trono di khorne... Capite che il lui non c'è più traccia di ragione.

Nel frattempo il vermone superstite , una volta isolato il barbaro, si occupa del guerriero di slaanesh colpendolo più volte e costringendolo mentalmente a buttarsi nel pozzo. Il barbaro non capisce, vede un ombra calarsi su di se, ma non riconosce il suo compagno ed è pronto ad uccidere, smembrando ogni arto di quel corpo.

dopo un attimo che sembra eterno, la vampira sfrutta i suoi riflessi soprannaturali, si precipita sull'orlo del pozzo e ed usando il suo controllo sul sangue, cura il barbaro di khorne ed il vendicatore di slaanesh . Questo basta a far cessare l'ira di khorne, ed a far riprendere il controllo delle propie azioni, esattamente un attimo prima che l'ascia bipenne fusa nel braccio si calasse sul morfico.

Nel frattempo l'elfo oscuro individua negli occhi il punto debole del vermone, gli unici scoperti e non riparati dalla chitina, ed ecco partire tre frecce dalla sua multibalestra che trapassano il cranio della creatura uccidendola.

Il gruppo stanco e ferito da questo combattimento molto duro, decide di perlustare la stanza e riprendere fiato un attimo . La maga di tzeench decide di trasformarsi in un animale e di scendere nel pozzo percorrendo così i tunnel scavati dai vermoni perlustrando il territorio. Si rende conto che davanti a voi avete due ambiente , entrambi accessibili dai cunicoli, ma sol o per creature piccole o di forma animale. Nel primo ambiente percepisce la presenza di molti nemici ma poca magia, e nel secondo sente molta forza magica e potere di slaanesh..

Sicuramente un bello schieramento di forze a difesa dello slann .. l'ultimo rimasto nella piramide e che probabilmente difende parte del tesoro degli antichi, le armi rituali che sta ricercando il sauro.

Non sapete se il dispositivo per abbassare le nebbie di albione sia lì, ma non dimenticatevi che avete due corridoi da perlustrare..uno a sinistra che porta verso quella che è stata definita la "fabbrica delle bambine" e quello a destra da cui avete percepito forti venti di magia caotici.

La maga ritorna e vi descrive quello che troverete di fronte a voi e vedete il barbaro con una strana luce negli occhi.è contento di poter uccidere marchiati di slaanesh ma vedete già una sorta di rabbia crescergli dentro..un odio vecchio di secoli, una antica rivalità. Capite che per lui sarà più difficile del solito controllarsi e che reclamerà il sangue dei seguaci del signore del piacere..

Mentre fate queste considerazioni, i maghi percepiscono qualcosa muoversi nei venti della magia, come una increspatura..e soprattutto sentite che qualcuno sta modificando il portale collegato alla piastra di teletrasporto sul faro dell'umanità dove c'è il nano pazzo..

C'è un chiaro tentativo di modificare la struttura del portale, cambiando il rituale sia nelle componenti che nella forma, chissà forse per attivarlo.. fatto sta che qualcuno sta cercando di entrare e di rintracciarvi..saranno trascorse una decina di ore da quando siete andati via da lì..